MEGOLO DI FONDO (VB)

T.C.L.2019 si interrompe il silenzio nella valle lungo le rive del Toce, riaccendendo i motori a Megolo di Fondo, dopo il rinvio causa maltempo della prima tappa di campionato, prevista a Palosco.

Questa è una tappa apprezzata dai partecipanti e difficile da eguagliare in termini scenografici e tecnicità. Dopo aver rivisto il regolamento dello scorso anno, l’organizzazione ha portato delle piccole modifiche alla qualità dei percorsi nelle varie prove. Quella più evidente è l’allargamento delle porte, pur mantenendo un ottimo livello di tecnicità.

LA GIORNATA

L’esperienza dello scorso anno ha dato modo a Pietro Comandé e a tutto lo Staff organizzativo di crescere e migliorarsi rendendo l’intera giornata un piacere per i piloti e gli spettatori; una menzione speciale va anche alla Segreteria T.C.L. 2019 che prevede una new entry nello staff ossia Barbara, che ha reso fluide iscrizioni e stesura delle classifiche.

ORE 8.30…

…come nelle altre gare disputate, i 17 equipaggi hanno avuto circa 60 minuti per visionare la pista 1 e 2; alle 9.30 esaustivo briefing con le delucidazioni in merito alle modifiche del regolamento e alle ore 10.00 in contemporanea sulle 2 piste gli equipaggi hanno iniziato la loro sfida al podio.

Anche quest’anno sono presenti Team capitanati dal gentil sesso, le stesse dello scorso anno: Anna, Barbara del Team HERERO 4X4 e Michela del Team GOBBI.

FACCE DA T.C.L. 2019

Le auto si districano tra i passaggi e il tempo passa veloce, ma il silenzio interrompe il gioco e dalla mia postazione in pista 2 mi viene fatto notare un’auto sul tracciato 1 con le 4 ruote rivolte al cielo: è l’equipaggio femminile con pilota Anna Turesso e Barbara Marzorati che nel percorrere una ripida discesa è scivolata mettendosi prima su un fianco ed, infine, fermandosi sul tetto. Immediato l’intervendo dei soccorsi già presenti nei punti caldi dei percorsi, che hanno trovato le occupanti illese e ben protette dal robusto Roll Bar esterno che ha assolto perfettamente il suo ruolo.

Appurato solo lo spavento dal personale del 118, le fanciulle hanno fatto una piccola pausa per riprendersi, anche se, successivamente, Anna ha deciso di non rimettersi in pista come pilota, ma assolvendo la sua parte come navigatore, prima per Barbara e poi anche per il marito Sergio a bordo di un’Opel Frontera soprannominata “La Rana”, allestita di tutto punto e comparsa per la prima volta nell’ultima tappa della scorsa edizione.

Altri 3 Team si sono misurati con il duro suolo, ma questo ve lo lascio scoprire dalle immagini.

A parte questi 4, (sempre adrenalinici) episodi e dopo un’eccellente servizio di ristoro, nel pomeriggio l’organizzazione ha aperto la pista 3 per dare inizio alla seconda ondata di prove, dividendo in due gruppi, come per il mattino gli equipaggi e riaprendo anche la pista 1, ma con giro inverso, ossia ripercorrendo le porte dalla porta 6 alla 1.

GALLERY DELLA GIORNATA T.C.L.2019 

GALLERY DELLE PREMIAZIONI IN MEMORIA DI FRANCO TRANI

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Testo di – Matteo Marinelli –

Foto di – ©Matteo Marinelli & ©Scilla Nascimbene –