FORD FOCUS ST

TRA PISTA E PIACERE DI GUIDA

FORD FOCUS ST, nata per sostituire un’icona del passato come la Ford Escort ormai 23 anni fa’, è giunta alla 5ª Serie; e quando si parla della versione ST (SPORT TECHNOLOGY), non è un’eredità semplice da mantenere. Soprattutto per chi come me, ha ricordi di una sagoma posteriore caratterizzata da una DOPPIA ALA chiamata “AD ANATRA“, nella versione Escort RS Cosworth.

Attualmente purtroppo non è in produzione una versione RS su questa serie, quindi torniamo alla nostra FORD FOCUS ST, che comunque, a parte qualche decina di cavalli in meno, si difende in modo egregio.

PIACERE DI GUIDA ASSOLUTO

Alla fine è l’aspetto più importante di una vettura indipendentemente dalle prestazioni e devo dire che, in questo caso, è un piacere assoluto; l’assetto si adatta perfettamente ad ogni stile di guida che si decide di adottare. Dall’autostrada ai tornanti delle colline lo sterzo è decisamente preciso, senza quella fastidiosa sensazione di pesantezza. A uno sterzo così e un assetto performante, aggiungiamo i 280 CV e i 415 Nm di coppia erogati dal 2.3 Biturbo EcoBoost, che generano un sound accattivante e il piacere diventa divertimento assoluto.

Anche la FORD FOCUS ST è dotata di differenti modalità di guida che si adattano perfettamente a svariate superfici e alle condizioni climatiche e stili di guida. Oltrettutto provvista di tetto panoramico e sedili anteriori sportivi avvolgenti RECARO che rendono il viaggio decisamente luminoso e confortevole.

TRA CORDOLI E DILUVIO

Non potevamo restare con il dubbio e non potevamo non provarci. Il nostro Test Drive e Shooting Fotografico è proseguito in tutta sicurezza nel Circuito Tazio Nuvolari, nonostante un meteo pessimo e una pioggia battente. Usciti dai box il meteo era l’ultimo dei nostri problemi: la Modalità Sport ti fa dimenticare la pioggia ecc., la tenuta di strada e lo sterzo danno la sicurezza necessaria per affrontare curve e chicane e in rettilineo le prime tre marce generano le aspettative che immaginavo. Purtroppo ho potuto usare poco la modalità Circuito che modifica la mappatura e disabilita i controlli di trazione… troppa acqua, ma ho potuto testare nel mese di maggio in piena pianura padana la modalità bassa aderenza che effettivamente incolla l’auto all’asfalto: la frenata è garantita dai 4 freni a disco autoventilati e da pneumatici con una generosa impronta al suolo.

CONFORT

Come tutte le ultime vetture Ford che abbiamo testato, la connettività SYNC 3 rende tutto più semplice; tutti i comandi sono a portata di mano e sott’occhio. Immancabili oramai nella fascia più alta, il mantenimento di corsia e il cruis control adattivo. Comodo anche il quadrante nella modalità Sport che ti permette di visualizzare temperature dei fluidi e pressioni del turbo e dell’olio, che avvolto nei sedili RECARO ti donano una sensazione più immersiva se si ha la possibilità di guidare tra cordoli e curve di un circuito.

ATTENZIONE

In un’era dove le tecnologie si sono evolute, l’elettronica la fa da padrone, semplificando notevolmente la vita dei neofiti, aiutandoli a uscire da situazioni problematiche senza che il conducente si renda conto di quello che realmente sta accadendo tra le ruote del veicolo. STATE ATTENTI PERÒ LA TECNOLOGIA NON RIMPIAZZA L’ESPERIENZA E LE CAPACITÀ DI GUIDA!